Aggiornato il 31/07/2023 by CedDgtno
Ai sensi dell’art. 136 del C.d.S. possono richiedere la conversione della patente di guida solo coloro che ne erano già titolari prima di acquisire la residenza in Italia.
Il titolare di patente di guida turca può richiederne la conversione solo qualora sia residente in Italia da meno di sei anni al momento della presentazione della domanda; se ha acquisito la residenza in Italia da più di sei anni l’UMC non può accettare la richiesta di conversione (v. art 4 accordo tra Repubblica italiana e Repubblica di Turchia in vigore dal 18/07/23).
Non possono essere convertite patenti ottenute in sostituzione di un documento estero non convertibile in Italia.
Protocollo nr° 20483 – del 05/07/2023 – Turchia. Accordo tra il Governo della Repubblica Italiana e il Governo della Repubblica di Turchia sul reciproco riconoscimento delle patenti di guida ai fini della conversione, firmato il 05 luglio 2022.
NOTA BENE.
ai fini della conversione in Italia potranno essere quindi ritenute valide ai fini della conversione le patenti turche redatte sull’unico modello turco (rilasciato dal 01.01.2016)
Domanda redatta su apposito modello denominato mod.TT 2112 (annotare su tale modello un recapito telefonico o un indirizzo e-mail presso cui poter essere contattati in caso di necessità);
Versamenti : GUIDA PAGAMENTO
TRAMITE PAGO PA TARIFFA N003 ( Euro 10,20 su c./c. 9001 e Euro 32 su c./c. 4028) Descrizione Pratica: CONVERSIONE DI PATENTE DI GUIDA ESTERA PAESI NON UE
Dichiarazione sostitutiva di certificazione redatta su apposito MODULO con l’indicazione di:
- attuale residenza;
- data (con indicazione del giorno, mese, anno) e luogo di prima acquisizione della residenza in Italia specificando il Paese Estero di provenienza;
Certificato Medico dematerializzato, in bollo da assolvere con versamento sul c/c 4028 con foto ( con data non anteriore a tre mesi) rilasciato dall’Ufficiale Medico Sanitario di cui all’art. 119 comma 2 o 4 del Codice della Strada (medico appartenente all’Ufficio della Azienda Sanitaria Locale “ASL”, medico militare medico FFSS.) e fotocopia dello stesso;
Patente straniera in corso di validità in originale e una fotocopia completa della stessa;
Fotocopia carta di identità
Fotocopia codice fiscale
Traduzione integrale della patente di guida che può essere effettuata dal:
a) traduttore e asseverata con giuramento prestato davanti a un cancelliere giudiziario;
b) Consolato con firma del Console o Funzionario consolare.
Certificato rilasciato dalla Rappresentanza diplomatica turca e sempre presentato dal titolare della patente turca che richiede la conversione in Italia . Il rilascio del “certificato” previsto dal paragrafo 3 dell’articolo 8 dell’Accordo non è soggetto a vincoli di competenza territoriale e che, pertanto, i certificati rilasciati dall’Ambasciata della Repubblica di Turchia a
Roma o dal Consolato Generale di Milano si applicano a tutto il territorio italiano
Autorizzazione al trattamento dei dati personali dovrà essere sottoscritta dal titolare della patente di guida da convertire e acquisita
dall’UMC che procede alla conversione
Gli uffici motorizzazione (UMC) possono comunque chiedere specifiche informazioni alle Rappresentanze diplomatiche turche, ove sorgano dubbi circa la validità, l’autenticità della patente di guida di cui è richiesta alla conversione oppure circa i dati in essa riportati.
I cittadini extracomunitari dovranno, inoltre, esibire (in originale o in copia autenticata o in copia semplice con dichiarazione sostitutiva di atto notorio di conformità all’originale in proprio possesso) anche il Permesso di Soggiorno o la Carta di Soggiorno (più fotocopia) tanto al momento della presentazione della richiesta quanto al momento del ritiro del documento di guida. Saranno, inoltre, ritenute valide ai fini dell’espletamento di tutte le pratiche presentate presso l’Ufficio Motorizzazione dai cittadini extracomunitari, anche le ricevute postali attestanti l’istanza di primo rilascio o di rinnovo del permesso di soggiorno(in quest’ultimo caso occorre allegare fotocopia del permesso di soggiorno scaduto).